Bancoposta click: un conto corrente interessante

23 Novembre 2009 - Nella sempre più agguerrita competizione per attrarre nuovi risparmiatori, le Poste Italiane stanno da qualche anno ottenendo lusinghieri successi: prima la trasformazione del vecchio conto corrente postale in un conto simil-bancario, poi la competizione con i Titoli di Stato mediante i Buoni Postali, ed ora, da qualche anno, lo sbarco su Internet.

Dopo Bancopostaonline, le Poste hanno lanciato poco più di due anni fa il Conto Bancopostaclick, un nuovo conto corrente via Internet semplice e poco costoso che si sta rivelando interessante nel panorama sempre più vasto dei conti via Web.

Innanzitutto il primo asso nella manica di Bancopostaclick è il rendimento, che, per tutto il 2010, è stato confermato al 2% lordo, l’ 1,46% netto, sulle giacenze comprese tra i 3.000 ed i 30.000 euro, a patto che il conto rimanga aperto fino al 31 dicembre.

Le altre caratteristiche sono l’uso riservato alla gestione della quotidianità, al pagamento delle bollette, all’invio di bonifici, il tutto senza alcun costo se effettuati attraverso Internet, mentre se queste operazioni vengono fatte in un ufficio postale hanno il costo di 3 euro ciascuna.

Se il conto viene aperto entro la fine del 2009 non vengono richiesti i 3 euro per il libretto degli assegni.
Sempre via Internet si possono acquistare i buoni postali fruttiferi, alcuni prodotti strutturati ed i fondi comini targati Bancoposta.

Per l’acquisto di Titoli di Stato, azioni ed obbligazioni resta l’ obbligo di recarsi allo sportello.

Anche se il conto è rivolto a coloro che devono solo gestire spese ed incassi, il prodotto è tra i più convenienti a disposizione dei risparmiatori.
Secondo un’analisi svolta dalla rivista Soldi Sette, il Bancopostaclick si colloca al 7° posto su 300 prodotti analizzati e sottoposti a varie ipotesi di utilizzo.
Nelle prime posizioni ci sono due c/c emessi da banche non presenti in maniera omogenea sul territorio nazionale ed il Conto Corrente Arancio, che però è riservato solo a coloro che già hanno aperto il conto Arancio.

Maurizio Zani - XageneFinanza2009