14 Agosto 2008 - Nell’ultima asta dei Titoli di Stato, svoltasi l’11 agosto, il dato più evidente è stata la limatura dei rendimenti: i Bot con scadenza annuale, offerti per 6 miliardi di euro interamente sottoscritti, hanno fatto registrare un rendimento lordo del 4,302%, con un calo dello 0,227%, mentre il titolo trimestrale, in scadenza il 14 novembre prossimo, offerto per un ammontare di 3,5 miliardi di euro, anch’essi interamente assegnati, ha visto il rendimento lordo semplice limato al 4,343%, in calo di appena lo 0,005%.
La domanda per il titolo annuale è stata molto elevata: i risparmiatori li hanno riscoperti in massa e ne hanno richiesti per ben 8,2 miliardi, facendo registrare al titolo un prezzo medio ponderato di 95,831.
La domanda per il Bot trimestrale, anch’esso molto richiesto, è ammontata ad oltre 5,5 miliardi, con un prezzo medio ponderato di 98,914.
Le asta di queste tranche di titoli hanno visto la partecipazione di 28 operatori istituzionali, che hanno fatto pervenire al Tesoro 75 richieste, ma solamente 45 sono state accolte integralmente.
L’attenzione degli operatori si sposta ora sulle prossime aste che vedranno protagonisti i titoli a medio e lungo termine; saranno questi a dare il segnale di come si sta orientando il mercato dopo l’ultima fiammata dell’inflazione.
Maurizio Zani - XageneFinanza2008
2000-2014© XAGENA srl - P.IVA: 04454930969 - REA: 1748680 - Tutti i diritti riservati - Disclaimer
