Le novità nella scelta dei mutui

11 Marzo 2009 - Sono entrate in vigore il primo marzo scorso le nuove disposizioni della Banca d’Italia riguardo ai mutui, che obbligano gli Istituti di credito a predisporre testi chiari e l’elenco di tutte le offerte in modo da poter fare un confronto reale, senza lasciarsi abbindolare da chi ha interesse a vendere un prodotto piuttosto che un altro, perché più conveniente per la banca.

Le novità non riguardano poi solo i nuovi clienti, ma si applicano anche per coloro che già hanno un mutuo: per questi la nuova documentazione verrà recapitata a domicilio entro il prossimo 15 aprile.

In base ai testi disponibili, d’ora in poi tutte le banche, sia italiane che straniere, che offrono mutui, dovranno mettere a disposizione presso i loro sportelli una documentazione completa recante le informazioni sulle varie tipologie di finanziamento che il cliente avrà a disposizione.

Nella documentazione non dovrà mancare l’elenco completo dei diversi tipi di mutui sottoscrivibili, le caratteristiche ed i rischi di questo tipo di prodotto esposti in linguaggio comprensibile per consentire a tutti di capire le maggiori differenze tra le offerte ed i rischi che si possono correre preferendo, per esempio, un mutuo a tasso variabile agganciato all’Euribor rispetto ad uno legato al tasso Bce oppure un mutuo a tasso variabile ma con rata fissa rispetto ad un mutuo classico ma con rata variabile.

Per ogni prodotto dovrà inoltre esser riportato il tasso d’interesse e, se variabile, lo spread, unitamente al parametro di riferimento e all’ammontare del tasso stesso nel momento della pubblicazione del dossier, specificando in questo caso che il tasso è mostrato a livello esemplificativo.

Non dovranno infine mancare né la durata minima e massima del mutuo, né le modalità di calcolo del piano d’ammortamento né l’indicazione della periodicità delle rate.

Insomma, ci troviamo di fronte ad uno sforzo notevole effettuato dalla Banca d’Italia per agevolare i tanti cittadini alle prese con l’infido pianeta mutui, al fine di evitare il più possibile il ripetersi di difficoltà nell’onorare le rate e di non riuscire a portare a termine il finanziamento.

Maurizio Zani - XageneFinanza2009