12 Maggio 2009 - Sono oramai pochi i depositi via internet che offrono remunerazioni superiori al nuovo tasso fissato la scorsa settimana dai vertici della Banca centrale europea ( Bce ).
Per ottenere risultati ancora interessanti ai risparmiatori non resta che vincolare il proprio denaro.
I conti liberi attualmente più vantaggiosi sono quelli del Santander e di Banca Ifis, che riescono a garantire ancora il tasso del 3% lordo, il 2,19% netto. La Banca Ifis, titolare del Rendimax, dai primi di maggio ha lanciato un nuovo prodotto vincolato a diverse scadenze, da un mese ad un anno, con gli interessi accreditati anticipatamente, che, al netto delle ritenute fiscali, offrono ai risparmiatori dal 2,3% al 2,74%.
L’antesignana dei conti vincolati con pagamento anticipato degli interessi, Chebanca!, da pochi giorni riconosce sul proprio conto libero l’1,28% netto, mentre il deposito vincolato rende dall’1,83% netto al 2,56%, in base alla durata.
Il conto Arancio, dal canto suo, manterrà fino alla fine del mese la promozione che offre il 3,10% netto per sei mesi, mentre da giugno riconoscerà ai propri clienti l’1,09% netto.
Per i depositi vincolati, le offerte attuali della zucca non sono molto appetibili.
Gli altri conti web, oramai da qualche mese sono sotto l’1% netto, e non sembra che possano rappresentare, per il momento, una buona opportunità per i risparmiatori.
Riguardo ai rendimenti, l’immediato futuro non sembra essere molto promettente, visto che il presidente della Banca Centrale non ha escluso ulteriori possibili limature ai tassi della zona Euro.
Tuttavia, non è da escludere una tendenza al rialzo qualora arrivino forti segnali di superamento della crisi.
La stessa Ocse, d’altra parte, proprio ieri, ha fatto sapere che i primi Paesi ad uscire dalla crisi potrebbero essere l’Italia e la Francia.
Maurizio Zani - XageneFinanza2009
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