5 Ottobre 2010 - Il titolo Snam Rete Gas possiede alcune caratteristiche che si adattano al tipico cassettista, a colui che punta su Piazza Affari senza avere la costanza di controllare giornalmente l’andamento delle quotazioni, al pari di un sottoscrittore di quote di Fondi comuni.
Tra la peculiarità offerte dal titolo vi sono alcune certezze: per prima cosa opera nel settore della distribuzione del metano che, in quanto settore di interesse nazionale, è decisamente regolamentato e quindi si trova al riparo dai temporali delle borse.
La seconda caratteristica strategica è che lo Stato italiano, essendone il maggiore azionista e visto che ci troviamo di fronte a strutture industriali strategiche negli approvvigionamenti energetici, ha tutto l’interesse che questa società sia gestita in maniera corretta.
La terza motivazione interessante per il piccolo risparmiatore che non vuole soffrire troppo sull’ottovolante delle azioni è che ci troviamo di fronte ad una società che distribuisce dividenti interessanti con costanza e stabilità, cosa assai rara nel listino di Piazza Affari.
Questi fattori hanno reso possibile in passato il disinteresse di questi titoli per l’altalena borsistica mentre, al contrario, hanno mantenuto un ritmo di crescita che non si è arrestato neanche nei momenti peggiori più recenti vissuti dal listino milanese.
Infatti, anche se il loro prezzo di mercato è attualmente superiore di circa 3 volte al loro valore contabile, vista la discreta consistenza degli utili distribuiti il titolo si può considerare quotato in maniera corretta.
Il risvolto della medaglia è che questo titolo, al pari di altri, viene assai premiato in tempi di crisi ma altrettanto penalizzato quando i listini volano e quindi può rappresentare una forma di investimento solo per il ritorno che offrono i dividendi che distribuisce.
Maurizio Zani - XageneFinanza2010
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